Il fluoroelastomero (FKM) nasce nel 1957 per applicazioni aereospaziali.
Grazie all’elevata energia di legame fluoro-carbonio, ad una catena polimerica satura e polare, è l’elastomero con la più alta resistenza chimica e termica fra i termoindurenti.
Oggi l’FKM è indispensabile in molte applicazioni automotive ed industriali, con una continua crescita parallela allo sviluppo tecnologico.
Parlare di FKM o FFKM è riduttivo, all’interno di queste due famiglie esistono tantissimi polimeri con monomeri o sistemi di reticolazione molto differenti, che conferiscono proprietà chimico-fisiche diverse.
Le applicazioni automotive rappresentano circa il 60% del consumo, sono conosciute da tutti, come tante applicazioni nella industria chimica, petrolifera o dei semiconduttori.
Oggi però uno dei settori più in evoluzione è il settore medicale, anche in queste applicazioni non si può fare a meno delle proprietà di questi polimeri.